Property finder: chi è e quali sono le differenze con l’agente immobiliare?
In questa guida ti parleremo della figura professionale del property finder. Scopriremo: chi è, di che cosa si occupa questo tipo di consulente immobiliare e parleremo delle differenze rispetto ad un agente immobiliare. Ti spiegheremo infine come diventare property finder.
Iniziamo però dal capire meglio di in che cosa consista questa professione.
Chi è un property finder?
Property finder significa letteralmente “chi cerca una proprietà”. Si tratta di una professione nata negli Stati Uniti circa trent’anni fa, ma diventata famosa nel nostro paese anche grazie ad alcune trasmissioni televisive dedicate proprio alla ricerca di case e a questa figura professionale.
Talvolta il property finder è definito anche come cacciatore di immobili oppure flat o home hunter. Tieni presente che al di là della semplice definizione non cambia il suo ruolo ossia quello di cercare un immobile per un cliente specifico.
Cosa cambia quindi rispetto all’agente immobiliare come siamo abituati a conoscerlo?
Property finder vs agente immobiliare
Se la ricerca di un immobile accomuna queste due figure professionali, ciò che distingue però il property finder è il fatto di lavorare per un unico cliente.
Questo non significa che a questa figura di consulenza non possano essere richiesti più immobili contemporaneamente, ma ciò che cambia è sostanzialmente il modo di eseguire il proprio lavoro.
In altre parole se l’agente immobiliare ti propone una rosa di case tra le quali scegliere, il property finder cerca sul mercato esclusivamente quelle che potrebbero andare bene per te.
Inoltre questa particolare tipologia di agente può esercitare la propria professione anche al di fuori di un’agenzia che teoricamente potrebbe anche non essere il luogo di esercizio della sua professione.
Oltre a quanto ti abbiamo appena detto il confronto tra un property finder ed un agente immobiliare è importante anche dal punto di vista delle modalità di svolgimento del lavoro.
Se ti rivolgi ad un agente immobiliare tendenzialmente ti recherai in un’agenzia o su un sito internet e contatterai l’agenzia in merito ad una casa di tuo interesse.
Il contratto
Diversamente, con il property finder viene redatto un contratto specifico che costituisce un vero e proprio mandato per la ricerca dell’immobile.
Considera che all’interno di questo contratto non saranno contenute sono le caratteristiche specifiche dell’immobile da trovare, ma anche dettagli più tecnici in merito alla ricerca (ad esempio il tempo limite per trovare l’immobile stesso), al compenso ed a ciò che regola i rapporti tra questa tipologia di agente immobiliare ed il cliente.
Oltre al contratto vero e proprio, fondamentale è anche la capacità del property finder di capire che cosa il cliente stia davvero cercando. Questa caratteristica è una delle qualità che riescono a distinguere un agente immobiliare qualsiasi da un ottimo professionista; in altre parole, non rientra nelle peculiarità specifiche solo del property finder.
I servizi offerti
Nel paragrafo precedente ti abbiamo già accennato a quali siano i servizi offerti da questa figura professionale.
Tuttavia il servizio fornito da un property finder non riguarda solo il reperimento della casa in sé. Egli assiste il cliente in tutte le fasi della compravendita immobiliare a partire dalla ricerca.
In questa prima fase il cliente non dovrà fare nulla, ma sarà proprio il consulente immobiliare a cercare nelle diverse fonti disponibili un numero ristretto di immobili adatti alle esigenze del cliente.
Tieni presente che quando parliamo di fonti non ci riferiamo solo a siti web generalisti, ma anche a canali a volte più complessi da considerare per un cliente privato come ad esempio il settore delle aste immobiliari.
Anche in questo caso il property finder si occuperà di tutto; ciò presuppone una conoscenza molto approfondita non solo del mercato, ma anche del funzionamento di pratiche tecniche e burocratiche.
Gli aspetti tecnici e legali
In merito alle competenze tecniche la figura professionale che ti stiamo descrivendo deve conoscere tutti gli aspetti legali e tecnici relativi all’acquisto di una casa.
Dovrà ad esempio accertarsi della presenza o meno di ipoteche e dell’eventuale procedura di cancellazione delle stesse.
Il professionista sarà in grado di verificare la presenza e la correttezza di tutti i documenti relativi all’immobile in vendita avvisando anche il cliente nel caso di aspetti poco chiari o di eventuali irregolarità.
Anche nel caso di presenza di qualche tipo di ostacolo, considera che da cliente non dovrai preoccuparti di nulla in quanto il property finder dovrà risolvere anche questi eventuali aspetti critici.
Prezzi, budget e finanziamenti
Un altro aspetto interessante in merito al rapporto tra cliente e consulente è anche quello relativo al budget di spesa. Tipicamente infatti nel contratto verrà inserito un budget di massima al quale il consulente dovrà attenersi nella ricerca dell’immobile.
Oltre a ciò la consulenza potrà riguardare anche le modalità di pagamento; se previsto dal contratto sarà infatti l’house hunter a spiegare al cliente i costi di un eventuale finanziamento o di un mutuo per l’acquisto dell’immobile.
Come si diventa property finder?
Nel nostro paese la figura del property finder è paragonata legalmente a quella dell’agente immobiliare.
Nel caso in cui tu volessi quindi intraprendere questa professione dovrai per prima cosa diventare un agente immobiliare abilitato, nei termini previsti dalla legge 39/1989 che norma il ruolo degli agenti di affari in mediazione.
Considera che per esercitare legalmente questa professione è necessario seguire un corso. Ti consentirà di accedere agli esami per conseguire l’attestato necessario per l’iscrizione all’elenco degli agenti immobiliari abilitati.
Questo tipo di corsi di abilitazione sono organizzati dalle camere di commercio locali; ti consigliamo quindi di rivolgerti a quella di competenza per il luogo dove risiedi per avere tutti i dettagli in merito.
In seguito all’abilitazione come agente immobiliare potrai specializzati in questo tipo specifico di consulenza immobiliare.
In questo senso il mercato della formazione è piuttosto variegato; considera che soprattutto nelle grandi città potresti trovare corsi dedicati, anche se nulla vieta di proporsi come property finder senza aver frequentato corsi specifici.
L’esperienza di un agente immobiliare professionale infatti potrebbe essere più che sufficiente anche per esercitare questa professione.
Oltre alle qualifiche di legge, tieni presente infatti che questa particolare tipologia di agente dovrà possedere alcune caratteristiche personali specifiche, come la capacità di comprendere nel profondo le esigenze del cliente.
Necessaria è anche una fortissima abilità nella mediazione, non solo con il cliente finale ma anche con altre agenzie o enti con interessi sull’immobile in questione.
Considera infine che anche se non utilizzano la definizione di property finder, i servizi descritti possono essere forniti anche dalle migliori agenzie immobiliari.