Il Rivestimento del Bagno: Le Idee di Gromia per un Arredo Bagno Perfetto
Hai appena comprato casa, o hai deciso di ristrutturare il tuo appartamento, ma sei a corto di idee su quali rivestimenti scegliere per il bagno? Qui trovi tante idee su quali rivestimenti scegliere per il bagno, e anche la risposta a molti dei dubbi più comuni:
- è meglio scegliere le piastrelle, oppure un tipo di rivestimento diverso?
- Posso scegliere un rivestimento dall’effetto in pietra?
- Mi conviene veramente mettere il parquet in bagno?
- Quali sono i colori migliori per il bagno?
- Ci sono dei materiali che vanno assolutamente evitati?
Il bagno è uno degli ambienti più importanti della casa, un luogo dove puoi rilassarti e dedicarti al benessere e alla salute del corpo e dello spirito. E anche trovare le energie per affrontare una giornata densa di impegni.
Che si tratti di una doccia rivitalizzante, o di un bagno caldo alla fine di una lunga giornata di lavoro, il bagno è l’unico ambiente veramente tuo. Però oggi in tanti appartamenti il bagno è stato relegato a un ruolo di secondario. A questo ambiente viene dedicato sempre meno spazio, con il risultato che il bagno spesso è ritagliato in un angolino della casa. Perché molti architetti preferiscono guadagnare spazio da usare per altri ambienti.
Però con gli accorgimenti giusti anche il bagno più piccolo può trasformarsi nella tua personale oasi di relax. Il segreto non è nella scelta degli arredi bagno, ma nel trovare il rivestimento giusto per i pavimenti e le pareti. Molte persone si accontentano dei rivestimenti in piastrelle. Ma diciamo la verità: un bagno rivestito tutto in piastrelle bianche è triste. Quindi perché non scegliere una soluzione diversa?
Le Idee per il Rivestimento del Bagno: I Pro e i Contro delle Piastrelle
Le piastrelle sono il tipo di rivestimento più comune, perché hanno tanti vantaggi:
- le piastrelle sono un materiale igienico, sono facili da pulire, e resistono anche ai detergenti più aggressivi. Puoi usare un prodotto specifico per l’igiene del bagno, o anche una semplice soluzione di acqua e candeggina: il risultato non cambierà. Eliminerai tutti i germi e i batteri, e le tue piastrelle torneranno come nuove
- il rivestimento in piastrelle non richiede una manutenzione di tipo particolare, ed è facile da gestire anche per chi ha poco tempo
- le piastrelle sono uno dei rivestimenti più economici e duraturi, ma sono anche molto versatili.
Di contro, alcuni tipi di piastrelle alla lunga possono venire a noia. Parliamo soprattutto delle piastrelle in tinta unita, o delle classiche piastrelle quadrate o rettangolari. Ma oggi esistono tante alternative:
- puoi scegliere delle piastrelle effetto décor o anche cementine per portare un tocco di colore e fantasia anche in bagno. Colori quali l’azzurro e il blu, ma anche i toni caldi dell’arancione o le tinte più neutre del beige rendono luminoso anche il bagno più piccolo, e creano un’atmosfera di calore e relax. Evita assolutamente il nero! Abbiamo visto bagni rivestiti in piastrelle nere, e ti garantiamo che un bagno rivestito con piastrelle nere è di grande effetto, ma solo nei film di James Bond
- puoi abbinare piastrelle dalla pezzatura diversa, grande per il pavimento, e più piccola per rivestire le pareti. Puoi anche rivestire le pareti con piastrelle di tipo diverso: a tinta unita per la metà superiore della parete, e décor per la metà inferiore.
- se scegli le cementine, ricorda che questo materiale è poroso, e va trattato con cura, poiché è in grado di assorbire i detergenti, ma anche le sostanze corrosive in generale.
Le Idee per il Rivestimento del Bagno: L’Effetto in Pietra
L’effetto pietra sulle pareti è una delle idee per il rivestimento del bagno più scelta. Secondo noi, questo è uno dei rivestimenti più belli, che aggiunge un tocco di eleganza minimalista al tuo bagno. Se stai pensando di scegliere questo rivestimento, ecco alcune dritte:
- i rivestimenti in pietra sono disponibili in lastre di vario formato. Per rivestire le pareti, scegli lastre di formato grande. In questo modo riuscirai a ridurre al minimo le fughe. L’effetto estetico sarà impareggiabile. Meno fughe inoltre significa più igiene, perché nelle fughe si accumulano polvere, germi e batteri
- il rivestimento in pietra andrebbe sempre abbinato a un tipo di rivestimento diverso. Se usati bene, i rivestimenti in pietra aggiungono un tocco di calore e naturalezza al bagno. Ma un bagno rivestito interamente in pietra ha l’effetto opposto: diventa un ambiente freddo, ed a volte anche un po’ artificiale
- se invece hai un bagno rivestito interamente in pietra e non vuoi ristrutturarlo, puoi creare un’atmosfera più leggera giocando con i materiali e i colori degli arredi. Scegli arredi in bambù, in legno, o sui toni del noce chiaro, per ottenere un effetto naturale. Prova anche a sistemare delle piante in bagno. I bambù da interni resistono benissimo all’umidità, e aggiungono un tono di eleganza minimalista a qualsiasi ambiente.
Il Parquet: Sì o No?
Molte persone inorridiscono al sentir parlare di rivestire il pavimento del bagno con il parquet. I dubbi più comuni riguardano:
- la resistenza del rivestimento. In bagno, si sa, spesso cade acqua sul pavimento. A volte anche tanta acqua. E il parquet è un rivestimento costoso e delicato che si danneggia facilmente
- l’igiene. A differenza di altri materiali, sul parquet non puoi usare i detergenti antibatterici più aggressivi, ma anche più efficaci. Quindi tante persone preferiscono le piastrelle o la pietra al parquet, perché l’igiene è molto importante
- la manutenzione. Il parquet richiede cura e manutenzione, mentre materiali di tipo diverso hanno bisogno solo di un’accurata igiene
Condividiamo tutti questi dubbi. Ma se hai visto un bagno dal pavimento rivestito in parquet e stai pensando di scegliere questa soluzione per rivestire il tuo bagno, ti diciamo che:
- il parquet in legno massello, se trattato con una vernice ad acqua diventa idrofugo. Non assorbe l’acqua. In ogni caso, affinché l’acqua penetri in un parquet in legno massello sono necessarie un paio d’ore. Quindi se asciughi il pavimento dopo aver fatto il bagno o la doccia, il tuo parquet sarà sempre protetto
- i parquet in laminato sono assolutamente da evitare. Scegli sempre parquet in legni duri, come il teak o anche altri. Molti dei problemi causati dal parquet infatti dipendono dal materiale utilizzato per fabbricare i listelli
- esistono tantissime soluzioni per proteggere il parquet. Ad esempio, se temi che il legno si macchi puoi posizionare tappeti in materiale naturale nelle zone strategiche del tuo bagno. Meglio se il colore dei tappeti contrasta con la tinta del parquet
Se ami il legno, ma l’idea di rivestire il pavimento del tuo bagno con il parquet non ti va a genio, puoi sempre usare il parquet per rivestire parte delle pareti. In ogni caso otterrai un effetto dinamico ed elegante.
Quali Sono i Colori Migliori per Rivestire il Bagno?
Ogni colore crea un’atmosfera diversa. Questa regola è valida per ogni ambiente della casa, ma anche per il bagno. I colori accesi e caldi, quali il rosso, tendono a stimolare l’attenzione. I colori freddi, come il blu e il verde, hanno un effetto rilassante. I colori pastello portano luminosità a qualsiasi ambiente, e riescono a far sembrare più grande anche la stanza più piccola.
Ognuno di noi ha il suo colore preferito, e noi non vogliamo giudicare le tue scelte di arredo. Però alcune soluzioni ideali per il bagno potrebbero essere:
- abbinare il bianco a vari toni di blu e azzurro. Ad esempio puoi rivestire la parte inferiore delle pareti con piastrelle décor dai toni del blu, usare piastrelle bianche per la parte superiori delle pareti, e celesti o azzurro chiaro per i pavimenti
- scegliere i toni caldi del giallo e dell’arancio. Questo abbinamento di colore è porta una ventata d’allegria di inverno e di autunno, ma è anche adatto alle giornate calde d’estate
- preferire toni molto chiari, quali bianco ghiaccio, il grigio perla, il legno naturale o anche i toni pastello. I colori molto chiari rilassano, e aiutano l’igiene di casa
- giocare tanto con i contrasti. Soprattutto se per il tuo bagno hai scelto un rivestimento diverso dalle piastrelle, quale il parquet, la pietra o il legno. Se i rivestimenti che hai scelto hanno una tonalità intensa, quale il ciliegio o il legno, scegli mobili, accappatoi ed asciugamani chiari. Se invece hai scelto di giocare con tonalità di base chiare, scegliere arredi, mobili e biancheria dai toni intensi – quali il blu, ma anche il marrone o altri – creerà un piacevole contrasto.
Non esiste un colore giusto per i rivestimenti del tuo bagno, però alcuni colori sono più gradevoli di altri:
- evita non solo il nero, ma anche il rosso. Il rosso stimola la creatività e dona energia. Questo colore è perfetto per il tuo studio, ma forse è da evitare per un ambiente tutto dedicato al relax
- lascia perdere le tonalità di grigio più spente. I toni del grigio antracite sono molto alla moda ed eleganti, soprattutto con un rivestimento in pietra. Ma le tonalità grigie più spente vanno evitate. A meno che tu non debba scegliere il colore delle fughe delle piastrelle. In questo caso il grigio è perfetto. Ma in tutti gli altri no.
- i colori troppo accesi non sono consigliabili, perché stonano. Un bagno dai rivestimenti arancione o verde bandiera – ti giuriamo che ce ne sono! – viene ben presto a noia. Questa soluzione può essere ideale per chi vuole rivestire il bagno di un appartamento da dare in affitto per brevi periodi. Ma non per chi deve arredare un bagno che userà per molti anni
Quali Materiali Vanno Evitati?
I rivestimenti per il bagno che trovi in commercio sono realizzati in materiali impermeabilizzati, che resistono bene al vapore e all’umidità. Quindi puoi scegliere il materiale che preferisci, che si tratti di piastrelle, pietra o anche parquet. Però uno dei punti più importanti dell’arredo bagno è dato dalle rubinetterie e dagli accessori, quali appendini, porta-asciugamani o altro.
Le rubinetterie in rame e in ottone aggiungono un tocco retrò al tuo bagno. Però non si abbinano bene a rivestimenti ed arredi in stile moderno o minimalista. Se possibile, evita i materiali plastici, che si usurano in poco tempo. Se scegliere la plastica è un obbligo perché hai un budget limitato, scegli colori chiari ed evita il bianco, perché questo colore si ingiallisce facilmente.