Scopri tutte le agevolazioni fiscali sull’acquisto della prima casa nel 2024
Articolo aggiornato l’8 maggio 2024
Il panorama delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa nel 2024 è cambiato rispetto agli anni precedenti. Se da un lato è vero che alcune misure sono state eliminate, dall’altro sono state confermate e introdotte nuove agevolazioni che meritano attenzione. In questo articolo, riassumeremo le agevolazioni prima casa 2024 ancora disponibili, evidenziando i requisiti, i benefici e come richiederle.
In questo articolo:
Bonus acquisto prima casa giovani under 36
Anche durante il 2024, grazie al Decreto MilleProroghe, viene confermato il bonus prima casa, che sarà accessibile ai giovani con meno di 36 anni o coppie con almeno uno dei due sotto i 35, con un ISEE non superiore ai 40 mila euro che avevano firmato e registrato un preliminare di acquisto per la loro prima casa entro il 31 dicembre 2023, ma non hanno potuto finalizzare l’acquisto entro la stessa data, se rogitano l’atto definitivo entro il 2024.
L’agevolazione sarà applicabile per gli acquisti avvenuti entro il 31 dicembre 2024, di abitazioni non di lusso, ossia accatastate nelle categorie A/8 e A/9.
Inoltre, per accedere al bonus, l’acquirente deve anche:
- entro 18 mesi dall’acquisto, aver stabilito o stabilire la propria residenza nel Comune in cui si trova l’immobile;
- dichiarare nell’atto di acquisto di non essere titolare, nemmeno in comunione con il coniuge, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel Comune in cui è situato l’immobile da acquistare;
- dichiarare, sempre nell’atto di acquisto, di non essere titolare sul territorio nazionale, neppure per quote o in regime di comunione legale, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà su altro immobile acquistato, anche dal coniuge, usufruendo delle stesse agevolazioni “prima casa” (in caso contrario, è necessario vendere l’immobile entro un anno dalla data del nuovo acquisto).
Chi possiede i requisiti sopra elencati, in sede di acquisto della prima casa sarà esente dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale. Questa agevolazione fiscale è valida sia per le compravendite esenti da Iva che per gli acquisti soggetti a IVA.
Novità: il bonus si applica anche all’acquisto di immobili in fase di costruzione, purché consegnati entro il 31 dicembre 2024.
Credito d’imposta per gli acquisti soggetti a IVA
Nel caso di acquisti soggetti a IVA, viene inoltre riconosciuto un credito d’imposta di ammontare pari all’IVA corrisposta al venditore per gli acquisti di prima casa effettuati entro il 31 dicembre 2024, a condizione che l’immobile sia classificato nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e che l’acquirente rispetti tutti i requisiti previsti dalla normativa.
Come puoi utilizzare il credito d’imposta:
- In compensazione: puoi utilizzarlo per compensare debiti fiscali, come ad esempio le imposte di registro,ipotecarie e catastali, oppure le imposte sui redditi.
- In detrazione: puoi detrarlo dalle imposte sui redditi che dovrai pagare nella tua prossima dichiarazione dei redditi.
- Rimborso: puoi richiedere il rimborso del credito d’imposta direttamente all’Agenzia delle Entrate.
Mutui agevolati prima casa 2024
Sempre per i giovani che rispettano tutti i requisiti di cui sopra e per altre categorie minoritarie, la nuova Legge di Bilancio conferma lo sblocco dei mutui agevolati giovani.
Tramite Consap, per l’acquisto della prima casa viene consentita una garanzia dello Stato che copre fino all’80% della quota capitale, per finanziamenti fino ai 250 mila euro. Ci sono inoltre alcune banche che offrono la possibilità di coprire col mutuo agevolato fino al 100% del valore dell’immobile acquistato.
Tenendo in considerazione i tassi di interesse inferiori a quelli standard e le esenzioni previste, il risparmio complessivo che si ottiene grazie al Fondo è di circa 20.000€.
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Fondo di solidarietà mutui prima casa
Il Governo proroga per tutto il 2024 anche la sospensione delle rate del mutuo attraverso il Fondo di solidarietà sui mutui prima casa.
Il Fondo Gasparrini è rivolto ai titolari di un mutuo contratto per l’acquisto della prima casa e prevede la possibilità di beneficiare della sospensione del pagamento delle rate del mutuo per 18 mesi, al verificarsi di situazioni di temporanea difficoltà a livello economico, nei 3 anni precedenti la domanda:
- perdita del posto di lavoro (subordinato a tempo determinato o indeterminato, parasubordinato, di rappresentanza commerciale o di agenzia) con attualità dello stato di disoccupazione;
- sospensione dal lavoro o riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni;
- morte, riconoscimento di handicap grave o invalidità civile fino all’80%;
- calo del fatturato per le categorie dei lavoratori autonomi/liberi professionisti;
- eventi previsti dall’art.2, comma 479, della legge 24 dicembre 2007 n. 244 riferibili ad almeno il 10% dei soci delle cooperative edilizie a proprietà indivisa.
Nel 2024, il fondo potrà essere richiesto anche dai lavoratori autonomi e liberi professionisti, senza limiti di ISEE (in deroga al limite che precedentemente era previsto di 30.000 euro). Inoltre, la sospensione del mutuo sarà applicabile anche ai soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, se almeno il 10 per cento degli stessi rispetta le condizioni che permettono l’accesso al Fondo.
Condizioni del mutuo
Le condizioni che il mutuo deve rispettare per accedere al fondo sono: che riguardi una abitazione principale non di lusso che con importo massimo inferiore ai 250.000 euro, e che sia in ammortamento da almeno un anno.
Rispettando tali requisiti, le famiglie in difficoltà economica hanno la possibilità di coprire il 50% degli interessi nel periodo di sospensione.
NB: La sospensione del mutuo è concessa anche per i mutui già ammessi ai benefici del Fondo per i quali sia ripreso, per almeno tre mesi, il regolare ammortamento delle rate; e per i mutui che fruiscono della garanzia del Fondo di garanzia per la prima casa.
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Come richiedere la sospensione delle rate
La sospensione del pagamento delle rate va richiesta direttamente alla banca che ha erogato il mutuo, tramite compilazione del modulo pubblicato sul sito Consap e presentare la documentazione necessaria.
L’operazione non comporta commissioni o spese di istruttoria, né richiede garanzie aggiuntive, e funziona in questo modo:
- Entro 10 giorni dall’acquisizione della documentazione, la banca invia la domanda al Gestore.
- Entro 15 giorni il Gestore rilascia il nullaosta alla sospensione del pagamento delle rate del mutuo.
- A seguito del ricevimento della risposta del Gestore, entro 5 giorni la banca comunica al beneficiario la sospensione dell’ammortamento.
Bonus case green 2024
Il Bonus Casa Green, nella sua forma originaria con detrazione al 50% e 60% per l’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica, è stato eliminato per le nuove compravendite a partire dal 1° gennaio 2024.
Tuttavia, esistono alcune eccezioni:
- Acquisti entro il 31 dicembre 2023: Se hai acquistato un immobile di classe A o B entro il 31 dicembre 2023 con le agevolazioni del Bonus Casa Green, potrai comunque beneficiare della detrazione al 50% o 60%, anche se la consegna avviene nel 2024.
- Immobili in fase di costruzione: Se hai stipulato un contratto di compravendita per un immobile in fase di costruzione entro il 31 dicembre 2023 e la consegna avviene entro il 31 dicembre 2024, potrai comunque beneficiare del Bonus Casa Green nella sua forma originaria.
- Bonus Facciate e Bonus Ristrutturazione: È importante sottolineare che, sebbene il Bonus Casa Green sia stato eliminato per l’acquisto di nuove case, sono ancora attivi altri bonus che possono incentivare l’efficientamento energetico degli immobili, come il Bonus Facciate per interventi di riqualificazione energetica su facciate esterne e il Bonus Ristrutturazione per interventi di efficientamento energetico su edifici esistenti.
Inoltre, il Governo sta valutando l’introduzione di nuove misure per incentivare l’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica. Al momento, però, non è stata ancora definita nessuna novità ufficiale.
Per rimanere aggiornato sulle ultime novità in materia di bonus immobiliari, ti consigliamo di consultare i siti web ufficiali dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Conclusioni: Riepilogo agevolazioni prima casa 2024
Sebbene il panorama delle agevolazioni prima casa nel 2024 possa sembrare meno ricco rispetto agli anni precedenti, è incoraggiante notare che pur essendo meno numerose, alcune agevolazioni sono comunque disponibili.
Nonostante non siano molte, queste misure offrono ancora opportunità significative per coloro che cercano di acquistare la propria prima casa, specialmente per i giovani e le categorie specifiche come i lavoratori autonomi.
Pertanto, pur con una selezione più limitata, esistono comunque possibilità concrete per coloro che desiderano beneficiare di agevolazioni fiscali nell’ambito dell’acquisto della prima casa nel 2024.
Bonus | Requisiti | Benefici | Come richiedere |
---|---|---|---|
Bonus acquisto prima casa under 36 | – Avere meno di 36 anni (o coppia con almeno un under 35) – ISEE < 40.000 euro – Firmare un preliminare di acquisto entro il 31 dicembre 2023 (rogito entro il 2024) – Acquistare un’abitazione non di lusso (A/8 o A/9) – Stabilire la residenza nel Comune entro 18 mesi dall’acquisto – Non possedere altri immobili nello stesso Comune – Non possedere altri immobili sul territorio nazionale acquistati con le agevolazioni “prima casa” (da vendere entro un anno dall’acquisto) | – Esenzione da imposta di registro, ipotecaria e catastale – Credito d’imposta per gli acquisti soggetti ad IVA | Agevolazione applicata direttamente in sede di rogito notarile. |
Mutui agevolati prima casa 2024 | – Essere under 36 (o coppia con almeno un under 35) – ISEE < 40.000 euro – Acquistare un’abitazione non di lusso (A/8 o A/9) – Non possedere altri immobili nello stesso Comune | – Garanzia Consap fino all’80% della quota capitale, per finanziamenti fino a 250.000 euro (alcune banche coprono fino al 100%) – Tassi di interesse agevolati – Esenzione da imposte di registro, ipotecarie e catastale – Possibilità di dilazionare il pagamento delle imposte | Rivolgersi a una banca che aderisce all’iniziativa |
Fondo di solidarietà mutui prima casa | – Mutuo per l’acquisto della prima casa – Situazione di temporanea difficoltà economica (perdita del lavoro, sospensione lavorativa, eventi gravi di salute, calo del fatturato per autonomi/liberi professionisti, etc.) – ISEE <30.000 euro (solo per lavoratori autonomi e liberi professionisti nel 2024) – Mutuo di importo massimo 250.000 euro in ammortamento da almeno un anno | Sospensione delle rate del mutuo per 18 mesi | Presentare domanda alla propria banca compilando il modulo sul sito Consap con la documentazione necessaria |
Bonus Casa Green 2024 (eccezioni) | – Acquisti entro il 31 dicembre 2023 con le agevolazioni del Bonus Casa Green – Immobili in fase di costruzione con contratto entro il 31 dicembre 2023 e consegna entro il 31 dicembre 2024 | Detrazione al 50% o 60% per l’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica | Agevolazioni applicate in sede di rogito notarile o con la presentazione della fattura per gli immobili in fase di costruzione. |
TAKE AWAYS
- Bonus Acquisto Prima Casa Giovani Under 36: Il bonus eliminato nel 2024 permette ancora ai giovani sotto i 36 anni di ottenere agevolazioni per l’acquisto della prima casa, con esenzione fiscale su imposte di registro, ipotecarie e catastali, se hanno firmato e registrato un preliminare di acquisto per la loro prima casa entro il 31 dicembre 2023 e lo rogitano entro il 31 Dicembre 2024.
- Credito d’Imposta per Acquisti Soggetti a IVA: Si riconosce un credito d’imposta pari all’IVA corrisposta al venditore per acquisti di prima casa soggetti a IVA, applicabile in compensazione, detrazione o rimborso.
- Mutui Agevolati Prima Casa 2024: I giovani e altre categorie specifiche possono beneficiare di mutui agevolati con garanzia statale fino all’80% del capitale e alcune banche offrono copertura fino al 100% del valore dell’immobile.
- Fondo di Solidarietà Mutui Prima Casa: Il Fondo Gasparrini prorogato nel 2024 permette la sospensione delle rate del mutuo per situazioni di difficoltà economica, ampliando i benefici anche a lavoratori autonomi e soci di cooperative edilizie.
- Bonus Casa Green 2024: Il bonus per l’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica è stato eliminato per nuove compravendite dal 2024, ma vi sono eccezioni per acquisti precedenti e immobili in fase di costruzione. Altri bonus rimangono attivi.
FAQ sulle agevolazioni prima casa 2024
- Quali sono i vantaggi del bonus acquisto prima casa giovani under 36 nel 2024?
- Il bonus offre esenzione fiscale su imposte di registro, ipotecarie e catastali per l’acquisto della prima casa a giovani sotto i 36 anni o coppie con almeno uno dei due sotto i 35. Tuttavia, è necessario aver firmato un preliminare di acquisto entro il 31 dicembre 2023 e completare l’acquisto entro il 2024.
- Come funziona il credito d’imposta per gli acquisti soggetti a IVA nel contesto dell’acquisto della prima casa nel 2024?
- Il credito d’imposta è pari all’IVA corrisposta al venditore per gli acquisti soggetti a IVA di prima casa effettuati entro il 31 dicembre 2024. Può essere utilizzato in compensazione per debiti fiscali, in detrazione dalle imposte sui redditi future o richiesto come rimborso diretto all’Agenzia delle Entrate.
- Quali sono le situazioni di difficoltà economica che permettono di accedere al fondo di solidarietà mutui prima casa nel 2024?
- Le situazioni di difficoltà economica comprendono perdita del lavoro, sospensione o riduzione dell’orario di lavoro, handicap grave o invalidità civile fino all’80%, calo del fatturato per lavoratori autonomi e altri eventi specificati dalla legge. La sospensione delle rate del mutuo può essere richiesta tramite il fondo in queste circostanze.