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Guida completa al fondo Consap 2025 per la prima casa

19 mag14 min. di lettura
Miriam PeraniMiriam Perani

In questo articolo ti parleremo del fondo Consap 2025, ovvero dei fondi messi a disposizione dalla Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici per incentivare l’acquisto della prima casa soprattutto da parte dei più giovani. Dopo averti spiegato nel dettaglio che cosa sia il fondo Consap 2025, tratteremo dei tempi di attivazione di questo fondo, dei requisiti necessari per l’accesso, delle diverse percentuali di garanzia e parleremo infine delle banche alle quali è possibile rivolgersi per il fondo garanzia prima casa.

Fondo Consap: cos’è?

Il fondo Consap, noto anche come fondo mutuo Consap, è un fondo di garanzia per la prima casa istituito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. È stato istituito nel 2013 e prorogato con ulteriori finanziamenti e modifiche recenti.

Si tratta di un fondo messo a disposizione dallo Stato a garanzia dei mutui volti ad acquistare la prima casa. Lo scopo del fondo Consap è favorire l’accesso al credito da parte delle categorie che potrebbero avere più difficoltà ad accedere ai mutui prima casa, come ad esempio i giovani o le famiglie monoreddito.

Novità Fondo Consap 2025

Il Fondo Consap per la prima casa si rinnova nel 2025 con importanti conferme e novità:

  • Proroga: Le agevolazioni per i mutui under 36 sono state prorogate fino al 31 dicembre 2027.
  • Garanzia Statale: La garanzia statale può coprire fino all’80% del mutuo in casi specifici.
  • Esenzioni Fiscali: Non sono più previste esenzioni fiscali come negli anni precedenti. Le agevolazioni per il 2025 si concentrano esclusivamente sull’accesso agevolato al mutuo, tramite la garanzia statale.
  • Incremento del Fondo: Il Fondo di garanzia per la prima casa è stato incrementato con 130 milioni di euro per il 2025 e 270 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027.

I tempi del fondo

Il fondo Consap 2025 nella sua versione attuale, è frutto dei rifinanziamenti e modifiche legislative, come indicato dal Decreto Sostegni bis e dalla legge di bilancio successiva, che hanno esteso la garanzia del Fondo e apportato modifiche agli aspetti finanziari e procedurali​ precedenti.

Per quanto riguarda i tempi di concessione del fondo di garanzia per la prima casa sono previsti 20 giorni a partire dalla comunicazione da parte della banca.

La richiesta di accesso al fondo non prevede però l’approvazione in automatico; questa tempistica è infatti riferita al periodo di tempo necessario al fondo per verificare l’effettiva fattibilità del finanziamento ed il rispetto di tutti i requisiti richiesti. 

Dopo l’approvazione da parte di Consap, la banca ha 90 giorni per comunicare l’effettiva erogazione del mutuo o il rifiuto dello stesso. Complessivamente quindi potrebbero volerci fino a quasi quattro mesi per completare l’iter necessario per l’accesso.

Come ti dicevamo in precedenza, è però necessario che chi richiede questa agevolazione sia in possesso di una serie di requisiti.


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I requisiti per il fondo Consap 2025

Innanzitutto è possibile richiedere l’accesso al fondo di garanzia per la prima casa solo per mutui inferiori ai 250.000 euro.

Per quanto riguarda invece la tipologia di immobile è richiesto che questo venga adibito ad abitazione principale ed inoltre non possono essere ammessi alla richiesta di questo tipo di finanziamento tutte le abitazioni considerate di lusso o di pregio storico. Sono quindi escluse le categorie catastali A1, A8 e A9.

Per accedere al fondo è necessario che l’acquisto della prima casa rientri in uno dei tre casi seguenti di acquisto:

  • acquisto semplice
  • con ristrutturazione per incrementare l’efficienza energetica
  • dal costruttore con accollo del frazionamento

Considera inoltre che il mutuo Consap 2025 può essere richiesto da tutti i cittadini che al momento della domanda non siano in possesso di altri immobili utilizzabili a fini abitativi. Il possesso non si riferisce solo ai beni posseduti in Italia ma anche agli eventuali immobili detenuti all’estero.

L’unica eccezione in questo caso è il possesso di un immobile derivante da una successione e che sia occupato senza il pagamento di un affitto da un genitore o dai fratelli del richiedente. 

Età del richiedente e percentuale di garanzia

Anche se questo fondo viene spesso conosciuto anche come mutuo per la prima casa per i giovani, in realtà non ci sono requisiti relativi all’età per l’accesso. Tuttavia esiste una differenza in merito alla percentuale garantita dal fondo con un discrimine che riguarda proprio l’età.

A partire dal 1° gennaio 2025, in base all’articolo 1 commi 113 e 115 della Legge n. 207 del 30.12.2024, l’accesso al Fondo Prima Casa è riservato esclusivamente alle seguenti categorie:

  • Giovani coppie: nuclei familiari costituiti da coniugi o conviventi more uxorio da almeno due anni e in cui uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni di età.
  • Nuclei familiari monogenitoriali: con figli minori.
  • Conduttori di alloggi IACP: affittuari di case popolari.
  • Giovani under 36: individui che non hanno compiuto trentasei anni di età.
  • Famiglie con tre figli: di età inferiore a 21 anni e con ISEE non superiore a 40.000 euro annui.
  • Famiglie con quattro figli: di età inferiore a 21 anni e con ISEE non superiore a 45.000 euro annui.
  • Famiglie con cinque o più figli: di età inferiore a 21 anni e con ISEE non superiore a 50.000 euro annui.

Garanzia Pubblica:

Il Fondo prevede una garanzia pubblica standard del 50% per i mutui erogati a queste categorie.

Innalzamento della Garanzia:

La normativa prevede la possibilità di richiedere l’innalzamento della garanzia per coloro che possiedono un ISEE qualificato e richiedono un mutuo superiore all’80% del prezzo d’acquisto dell’immobile (comprensivo di oneri accessori). Questa disposizione è stata prorogata fino al 31 dicembre 2027.

Considerazioni sul TEG:

Per le domande presentate fino al 31 dicembre 2027, la garanzia elevata può essere riconosciuta, a determinate condizioni, anche nei casi in cui il TEG sia superiore al Tasso TEGM, entro specifici limiti basati sul differenziale dei tassi IRS. In caso di differenziale negativo, i finanziatori devono applicare le condizioni economiche più favorevoli rispetto al TEGM.

Riassumiamo quanto detto nella tabella che segue:

Categoria Requisiti Percentuale di Garanzia (Standard) Possibilità di Innalzo Garanzia
Giovani coppie Almeno uno dei partner under 36, nucleo familiare costituito da almeno 2 anni 50% Sì (con ISEE qualificato)
Famiglia monoparentale Con figli minori 50% Sì (con ISEE qualificato)
Conduttori di alloggi IACP 50% Sì (con ISEE qualificato)
Giovani under 36 Non aver compiuto 36 anni 50% Sì (con ISEE qualificato)
Famiglie con tre figli Figli < 21 anni, ISEE ≤ 40.000 € 50% Sì (con ISEE qualificato)
Famiglie con quattro figli Figli < 21 anni, ISEE ≤ 45.000 € 50% Sì (con ISEE qualificato)
Famiglie con cinque o più figli Figli < 21 anni, ISEE ≤ 50.000 € 50% Sì (con ISEE qualificato)

Ma presso quali banche è possibile chiedere di accedere a questo fondo?

Le banche aderenti

L’accesso al Fondo Consap 2025 non avviene tramite domanda diretta a Consap, ma rivolgendosi a una delle banche o agli intermediari finanziari aderenti all’iniziativa, anche senza essere già clienti.

L’elenco completo degli istituti è disponibile sul sito web di Consap, al quale si rimanda per la consultazione. È importante notare che alcune banche offrono ulteriori misure di sostegno in convenzione con il Fondo per specifiche difficoltà economiche o sanitarie. Si consiglia di verificare direttamente con gli istituti le condizioni e i benefici aggiuntivi offerti.

Conclusioni

In conclusione, il Fondo Consap si conferma nel 2025 come un’opportunità preziosa per l’acquisto della prima casa, in particolare per i giovani grazie alla proroga delle agevolazioni under 36 fino al 2027 e alla possibilità di ottenere una garanzia statale significativa. Nonostante l’assenza di esenzioni fiscali dirette per quest’anno, il potenziamento delle risorse del Fondo lascia presagire un sostegno continuativo per il futuro del mercato immobiliare e per chi aspira a diventare proprietario della propria abitazione.

Take aways ⤵️

  • Scopo del fondo Consap 2025: il fondo Consap 2025, gestito dalla concessionaria servizi assicurativi pubblici, offre garanzie sui mutui per l’acquisto della prima casa, mirando a facilitare l’accesso al credito per giovani, famiglie monoreddito e altre categorie che possono avere difficoltà ad accedere ai mutui tradizionali.
  • Caratteristiche e condizioni del fondo: il fondo copre fino all’80% del capitale del mutuo per mutui fino a 250.000 euro, destinati all’acquisto di abitazioni principali non di lusso. è possibile accedere al fondo senza versare anticipi, con il requisito che l’ISEE familiare non superi i 40.000 euro.
  • Criteri di eleggibilità e garanzia: A partire dal 2025, l’accesso al Fondo Consap è riservato ESCLUSIVAMENTE a specifiche categorie prioritarie: giovani coppie, famiglie monogenitore, affittuari di case popolari, giovani under 36 e famiglie numerose (con tre o più figli e specifici limiti ISEE). La garanzia standard offerta è del 50%, con la possibilità di innalzarla per chi ha un ISEE qualificato e richiede un mutuo superiore all’80% del prezzo dell’immobile.
  • Tempi e procedura di accesso al fondo: dopo la richiesta, Consap verifica i requisiti in 20 giorni e, se approvata, la banca ha 90 giorni per erogare il mutuo. l’intero processo può durare fino a quasi quattro mesi.
  • Banche aderenti e supporto aggiuntivo: l’accesso al fondo avviene tramite banche e intermediari finanziari aderenti all’iniziativa. alcune banche offrono misure di sostegno aggiuntive per situazioni particolari come licenziamenti o gravi problemi di salute, variando significativamente tra gli istituti.

FAQs❓

Cos’è il Fondo Consap 2025 e chi può beneficiarne?

Il Fondo Consap 2025 è un fondo di garanzia gestito dalla Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, istituito per facilitare l’acquisto della prima casa, soprattutto da parte dei giovani e delle famiglie a reddito singolo.

Quali sono i requisiti necessari per accedere al Fondo Consap 2025?

Per accedere al Fondo Consap 2025, il mutuo non deve superare i 250.000 euro e l’immobile acquistato deve essere destinato ad abitazione principale. Non sono ammessi immobili considerati di lusso o di pregio storico (categorie catastali A1, A8, A9). Il richiedente non deve possedere altri immobili abitativi, ad eccezione di quelli ereditati e utilizzati dai familiari senza pagamento di affitto.

Come influisce l’età del richiedente sulla percentuale di garanzia offerta dal fondo?

A partire dal 2025, l’accesso al Fondo Consap è ESCLUSIVAMENTE riservato a specifiche categorie, tra cui: giovani coppie (con almeno un partner under 36), famiglie monogenitoriali con minori e giovani under 36. Per queste categorie, la garanzia standard offerta è del 50%, con la possibilità di richiedere un innalzo se si possiede un ISEE qualificato e si necessita di un mutuo superiore all’80% del prezzo dell’immobile.
Anche le famiglie numerose (con tre o più figli minori di 21 anni e specifici limiti ISEE) rientrano tra le categorie ammesse e beneficiano della garanzia standard del 50%, con la medesima possibilità di innalzo in presenza dei requisiti ISEE e di importo del mutuo.

Quali sono i tempi previsti per l’approvazione e l’erogazione del mutuo attraverso il Fondo Consap 2025?

I tempi di approvazione del fondo di garanzia sono di circa 20 giorni dalla richiesta iniziale, con un ulteriore periodo di 90 giorni per la banca per comunicare l’erogazione o il rifiuto del mutuo. Complessivamente, l’intero processo può richiedere fino a quasi quattro mesi dalla richiesta iniziale fino all’erogazione del mutuo.

Quali banche partecipano al Fondo Consap 2025 e quali sono le procedure per accedervi?

Diverse banche e intermediari finanziari partecipano al Fondo Consap 2025. I potenziali mutuatari possono consultare l’elenco completo degli istituti partecipanti sul sito di Consap. Per accedere al fondo, è necessario rivolgersi direttamente a una banca aderente, che gestirà la domanda e la relativa garanzia.

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