Se sei arrivato alla nostra guida definitiva su come investire in immobili, vuol dire che hai domande sulle strategie di investimento migliori, o anche che stai cercando dei suggerimenti. Delle strategie di investimento migliori abbiamo parlato nel nostro articolo sugli investimenti immobiliari, che ti invitiamo a leggere subito. I suggerimenti che stai cercando sono tutti in questo articolo.
Qui ti presentiamo 10 regole per curare i tuoi interessi nel modo migliore. Sono regole molto facili da seguire. Alcune forse già le conosci. Altre regole sono un po’ diverse dai consigli e dalle chiacchiere che si fanno ai pranzi in famiglia o alle vacanze. Queste regole possono sembrare meno scontate. Ma pensaci: parlare quando a investire qualche centinaio di migliaio di euro sei tu è facile. Capire cosa è veramente nel tuo interesse è più difficile. Puoi farlo solo tu.
Segui le nostre 10 regole se pensi che facciano al caso tuo. Si tratta di regole che valgono per chi vuole investire in immobili, ma che puoi usare anche per investimenti di tipo diverso.
Regola 1. Investire in Immobili Significa Non Perdere Tempo
Il tempo è denaro, e sul mercato immobiliare i buoni affari possono svanire in un batter d’occhi. Lascia perdere chi non è seriamente intenzionato a vendere, e concentrati su chi vuole veramente concludere l’affare.
Ma come fare a capire quando un proprietario vuole disfarsi del suo immobile? E’ facile: chi mette in vendita a prezzi alti, gioca e rigioca sul prezzo, e non accetta alcuna offerta è una persona che ha tempo da perdere. Oppure non ha bisogno di vendere, e quindi non è disposto a scendere neanche di 1000 Euro. Questo tipo di venditore va evitato, perché ti fa solo perdere tempo.
Chi è realmente intenzionato a vendere mette sul mercato il suo immobile a un prezzo ragionevole, risponde subito a tutte le proposte di acquisto che riceve, e non si offende se gli si chiede di abbassare il prezzo di qualche migliaio di euro.
Regola 2. Investire in Immobili Significa Risparmiare
Investire in immobili vuol dire comprare un appartamento a un prezzo più basso, e rivenderlo a un prezzo più alto. Ma tu sai che, tranne il mercato immobiliare di Milano e di qualche altra grande città, gli immobili tendono a perdere valore nel tempo. Però se compri un immobile che costa poco, puoi avere un alto margine di guadagno.
Per seguire questa regola è importante capire bene quando un immobile è poco liquido, e quando invece è molto liquido. Un appartamento da ristrutturare, magari senza ascensore, è e resta un immobile poco liquido, se non investi almeno una decina di migliaia di euro per rimetterlo a nuovo. Un appartamento comprato per due soldi, e ristrutturato, può aumentare di valore molto velocemente nel tempo.
Se acquisti questo tipo di appartamento, non sbaglierai mai.
Regola 3. Investire in Immobili Significa Fare Affari
Comprare una macchina o un orologio è diverso da comprare una casa. Non ci si innamora di un’auto, o di un Rolex. Ma la casa ha un valore affettivo. Anche se ha solo intenzione di investire in immobili, chi visita un appartamento spesso si chiede come sarebbe viverci. Questo è sbagliato, perché ti fa perdere il senso dell’affare.
E se perdi il senso dell’affare potresti fare errori, come comprare l’immobile a un prezzo più alto del suo valore, o comprare un immobile che non rende.
Investire in immobili significa cercare di fare soldi, non vuol dire comprare una casa perché ci piace, ma perché ci fa guadagnare. Quindi bisogna pensare all’affare. Bisogna guardare le condizioni dell’immobile, la sua ubicazione, lo stato di manutenzione ecc.
Concentrati su questo. L’immobile si trova nel quartiere dove hai incontrato il tuo primo amore? Non importa. Se questo immobile non offre possibilità di guadagno, non va acquistato. L’immobile si trova in un quartiere che odi? Non importa neanche questo: se l’immobile ti farà guadagnare, potrà trovarsi anche in una città o in un quartiere che non sopporti, ma andrà acquistato.
Regola 4. Investire in Immobili Significa Negoziare
A volte per investire in immobili con successo è necessario perdere il senso della decenza, e anche della vergogna. Soprattutto quando giunge il momento di fare una proposta d’acquisto, e di iniziare a negoziare con il venditore.
La maggior parte degli agenti immobiliari sconsiglia uno stile di negoziazione aggressivo. Cosa significa? Nessun agente immobiliare ti consiglierà mai di fare una proposta d’acquisto inferiore del 50% al prezzo richiesto dal venditore.
Però in alcuni casi questo tipo di offerta può essere l’offerta vincente. Chi è un bravo negoziatore comprenderà subito quando ha davanti un venditore che non si sentirà offeso da una proposta così bassa. Il segreto per investire in immobili senza perdere mai è investire il meno possibile, per guadagnare il più possibile. E questo significa anche cercare di scendere con il prezzo fin quando si può.
Questa regola va usata solo quando capisci che il venditore è disposto a negoziare partendo da un’offerta molto bassa. In tutti gli altri casi, fare una proposta anche del 70% del prezzo dell’immobile significa perdere l’affare.
Però a volte investire in immobili è un po’ come giocare d’azzardo, ed incontrare venditori con la passione dell’azzardo può essere più facile di quanto non sembri.
Regola 5. Anche la Negoziazione ha le sue Regole
La negoziazione ha alcune regole molto semplici. Mai parlare di soldi da subito, e mai far capire quanto si può realmente spendere. Questa regola è valida sia che tu voglia investire in immobili, che comprare un’auto usata.
Il prezzo è fatto dal compratore e dal venditore, quindi un compratore che sa negoziare bene riesce a spuntare un prezzo favorevole. Ovviamente parliamo di immobili usati, che acquisti direttamente dal proprietario. Se cerchi di seguire queste regole di negoziazione con un’impresa di costruzioni, l’impresa potrebbe farsi due grasse risate, perché gli acquirenti non le mancano.
Ma il caso dei venditori privati è un caso molto diverso. Imparare a negoziare dunque è d’obbligo.
Per risparmiare il massimo, alcuni consigliano di offrire caparre molto basse, nell’ordine delle centinaia di euro. Puoi provarci, perché se il venditore ha un buon senso dell’umorismo, questo è un ottimo modo per rompere il ghiaccio ed entrare in trattativa. Però se davanti hai una persona che non vuole scherzare, ma vendere, tratta pure sul prezzo della caparra. Ricorda che essere bravi a negoziare vuol dire anche sembrare credibili, e gli investimenti in immobili si fanno con i soldi.
I soldi veri.
Chi dà l’impressione di avere pochi soldi, o di non poter ottenere credito dalle banche, perde l’affare.
Quindi sii pure determinato e assertivo nella negoziazione, ma senza esagerare.
Regola 6. Investire in Immobili Significa Capire Il Venditore
Su internet si trovano tante guide su come negoziare. La negoziazione ha un solo segreto: capire il venditore. Quando hai capito il venditore, l’affare è fatto.
Al venditore piace ridere e scherzare? Allora puoi fare proposte d’acquisto molto basse, senza che il venditore si senta offeso.
Il venditore è una persona che non vuole perdere tempo e concludere subito l’affare? In questo caso devi andare al sodo, perché diversamente il venditore concluderà il contratto con un altro compratore
Il venditore è incerto? In questo caso puoi trattare e negoziare come meglio credi, e cercare di spuntare le condizioni migliori.
Regola 7. Perso un Affare se ne Fa un Altro
Se tutto questo vale per chi vuole vendere casa, vale anche per te. Perso un affare se ne fa un altro. Perso un compratore se ne trova un altro. Se l’offerta è troppo bassa si rifiuta, e si aspetta di ricevere un’offerta migliore.
Sul mercato immobiliare ci sono tanti compratori, che hanno bisogno di comprare casa subito. Alcuni di questi compratori hanno meno soldi di te. Altri hanno più soldi di te, e nella competizione riescono a stracciarti, perché versano caparre da capogiro, e possono comprare casa in contanti. Con i loro soldi. Non con i soldi delle banche, o con i soldi degli altri.
Chi sta cercando di vendere casa queste cose le conosce benissimo.
Regola 8. Le Buone Occasioni Capitano Spesso
Le buone occasioni per un investimento immobiliare capitano molto spesso. Basta saperle riconoscere. Molto spesso chi sta cercando una casa ha in mente una tipologia di appartamento precisa. Perché magari vuole comprare casa per affittarla, e sa che in una certa zona un quadrilocale può essere locato per 1.500-2.000 Euro al mese.
Quindi cerca solo i quadrilocali che si trovano in quella zona. Non visita i bilocali e i monolocali. Non visita gli appartamenti che si trovano in zone diverse. E così facendo si lascia sfuggire buone occasioni. Ad esempio un bilocale da ristrutturare, in vendita a soli 30.000 Euro. Che con appena 20.000 Euro di spesa può essere rimesso a nuovo e venduto a un prezzo più alto.
Investire in immobili significa guadagnare, e le occasioni di guadagno sono tante. Considerale tutte, e non limitarti solo a una di esse.
Regola 9. Il Cashflow è Importante, Ma Anche il Capitale lo E’
Quando si parla di investimenti immobiliari spesso di parla di cashflow e di capitale. Il flusso di cassa è importante. Ma lo è anche il capitale.
Conviene comprare immobili, rivenderli a un prezzo maggiore e accumulare capitale? Questa scelta dipende solo dal capitale che hai a disposizione. Per operazioni immobiliari di una certa importanza, devi disporre di una notevole liquidità. Una liquidità vera che puoi gestire a tuo piacimento, senza le scadenze e gli obblighi di un mutuo immobiliare.
Se questo non è il tuo caso, allora l’opzione migliore è comprare un appartamento per darlo in affitto.
Regola 10. Fai Attenzione Ai Guru
Chi vuole investire in immobili incontra tanti guru. Che danno tanti consigli e suggerimenti. Alcuni consigli sono da ascoltare, altri da evitare.
Se stai per fare un investimento immobiliare, stai per investire i tuoi soldi. I guru della finanza non sborsano un euro di tasca loro. A volte è addirittura possibile incontrare persone che ti chiedono soldi, per spiegarti quale tipo di investimento immobiliare ti farà diventare ricco.
Ma se questi investimenti miracolosi funzionano, perché consigliarli agli altri e non farli da sé?