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Guida completa alla costruzione di case prefabbricate: normative, terreni e possibilità

8 apr12 min. di lettura
Miriam PeraniMiriam Perani

Le case prefabbricate combinano efficienza, sostenibilità e personalizzazione, offrendo vantaggi come il minor tempo di costruzione, la riduzione dell’impatto ambientale e costi contenuti. Sostenute da materiali eco-sostenibili e tecnologie avanzate, queste abitazioni promuovono un’edilizia innovativa rispettosa dell’ambiente.

Scopriamo le case prefabbricate

Negli ultimi anni, l’interesse verso le case prefabbricate ha registrato una crescita importante, un fenomeno guidato dalla ricerca di soluzioni abitative innovative, economicamente vantaggiose e rispettose dell’ambiente. 

Questa tendenza non si limita a un ristretto gruppo di persone, ma coinvolge una vasta gamma di potenziali acquirenti, dalle giovani coppie alla ricerca della loro prima casa a investitori immobiliari che prediligono le costruzioni sostenibili.

Il motivo di questo crescente interesse? Considera che le case prefabbricate offrono una serie di vantaggi difficilmente eguagliabili dall’edilizia tradizionale, tra i quali la riduzione dei tempi di costruzione e un controllo più accurato dei costi, senza trascurare l’impatto ambientale significativamente inferiore.

In questo articolo, scoprirari in dettaglio i benefici che queste abitazioni possono offrirti, considerando anche le normative e i requisiti burocratici necessari per la loro realizzazione. 

Ti spiegheremo inoltre come selezionare un terreno edificabile, toccando temi come i vincoli architettonici e urbanistici e affrontando casi speciali come la costruzione su un terreno agricolo.

Infine, ti guideremo attraverso la procedura per la costruzione di una casa prefabbricata.

I vantaggi delle case prefabbricate

Le case prefabbricate rappresentano una frontiera innovativa nel mondo dell’edilizia, combinando efficienza, sostenibilità e flessibilità in un unico pacchetto, accessibile a molte persone.

Uno dei principali vantaggi delle case prefabbricate risiede nella loro efficienza energetica e nella sostenibilità ambientale, che risponde alla domanda crescente di case green.

Materiali come il legno e il cemento non solo offrono eccellenti prestazioni termiche e durabilità, ma contribuiscono anche alla riduzione dell’impatto ambientale delle abitazioni.

L’uso del cemento, d’altra parte, conferisce alle strutture una resistenza significativa e una stabilità a lungo termine, oltre a permettere un isolamento termico adeguato.

Un altro aspetto cruciale è il controllo qualitativo del processo costruttivo, che avviene in larga parte in un ambiente diverso da quello di destinazione dell’abitazione. Questo consente una precisione millimetrica nella produzione dei componenti e riduce al minimo gli sprechi di materiale, ottimizzando quindi il consumo di risorse ed energia.

La rapidità di costruzione è un altro punto di forza significativo che potrebbe spingerti a considerare le case prefabbricate. A differenza dell’edilizia tradizionale, che può richiedere mesi o addirittura anni per la conclusione di un edificio, le case prefabbricate sono realizzabili in tempi molto più brevi.

Questo è dovuto alla pre-produzione di componenti che possono essere assemblati rapidamente in loco, generando un notevole risparmio sia in termini di manodopera che di costi indiretti.

L’ampia gamma di possibilità di personalizzazione, infine, rende le case prefabbricate particolarmente attraenti se cerchi una soluzione abitativa su misura. Avrai infatti la possibilità di partecipare attivamente alla progettazione, scegliendo tra diverse strutture, materiali e finiture, per creare un ambiente che rispecchi pienamente le loro preferenze e il loro stile di vita.

Queste qualità rendono le case prefabbricate un’opzione sempre più popolare per chi cerca una soluzione abitativa che sia al tempo stesso sostenibile e personalizzabile e rispondono inoltre agli amanti delle tiny house, le case di piccole dimensioni.

Norme e requisiti

Ma cosa devi fare per costruire una casa prefabbricata in Italia? Nel nostro paese la costruzione delle case prefabbricate segue un iter burocratico paragonabile a quello delle costruzioni tradizionali, che richiede attenzione e una serie di passaggi specifici.

La base per l’avvio di un progetto di costruzione prefabbricata è l’acquisto di un terreno edificabile, dato che le normative vigenti trattano i prefabbricati come qualsiasi altra costruzione.

La progettazione deve essere affidata a un tecnico abilitato, come un architetto, un ingegnere o un geometra, che sarà responsabile della verifica della corretta esecuzione dei lavori e potrà svolgere anche il ruolo di direttore dei lavori. Il professionista avrà il compito di effettuare indagini geologiche del terreno per assicurare la sua idoneità alla costruzione, valutare la sicurezza del cantiere e sviluppare il progetto degli impianti di riscaldamento, idraulico ed elettrico.

I permessi necessari includono il permesso di costruzione o la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), in base alla specificità del progetto. La necessità del permesso di costruire si applica ai prefabbricati per uso permanente e inamovibile, indipendentemente dalle loro dimensioni o dai materiali di costruzione.

Per la costruzione di una casa prefabbricata su un terreno non edificabile o per esigenze ritenute non temporanee, senza il necessario permesso di costruzione potresti incorrere in sanzioni legali, che possono includere multe e l’obbligo di demolizione dell’edificio.

Tipologie di terreno edificabile

Come ti anticipavamo, la scelta di un terreno idoneo è cruciale nella costruzione di una casa prefabbricata, con considerazioni che vanno oltre la mera disponibilità di spazio. Innanzitutto, è fondamentale che il terreno che sceglierai sia legalmente edificabile, analogamente a quanto richiesto per l’edilizia tradizionale.

Inoltre dovrai considerare i requisiti necessari per l’allacciamento ai servizi essenziali come fognatura, acqua, elettricità e gas. È anche importante considerare le caratteristiche geologiche e fisiche del terreno, come la pendenza, il rischio di smottamento, la sismicità della zona e la prossimità a corsi d’acqua.

Un punto particolare riguarda i terreni agricoli: non tutti sono idonei per la costruzione residenziale. La legge permette la costruzione di abitazioni su terreni agricoli solo a chi ha la qualifica di imprenditore agricolo professionale o coltivatore diretto, e anche in questi casi, esistono limitazioni specifiche, come un indice di edificabilità particolarmente basso e il divieto di costruzione su lotti inferiori ai 10.000 metri quadri.

Per verificare l’idoneità di un terreno per la costruzione, è essenziale che tu ottenga il certificato di destinazione urbanistica. Questo documento fornisce informazioni cruciali, come gli indici di edificabilità del terreno, la volumetria realizzabile, eventuali vincoli ambientali o legali, oltre a stabilire le distanze minime tra gli edifici e i confini del lotto.

Una casa prefabbricata richiede gli stessi permessi di costruzione di una casa tradizionale

Procedura per la costruzione di una casa prefabbricata

La realizzazione di una casa prefabbricata segue una procedura ben definita, partendo dalla scelta dei materiali fino all’effettiva costruzione.

I materiali prevalenti includono il legno, per la sua versatilità e sostenibilità; l’acciaio, apprezzato per la resistenza strutturale e la durabilità e il cemento, scelto per le fondazioni e le strutture portanti grazie alla sua inerzia termica e resistenza alla compressione.

Come ti anticipavamo, la fase iniziale di ogni progetto di casa prefabbricata include la selezione di un terreno edificabile, seguita dalla progettazione che deve essere affidata a un tecnico abilitato, come un architetto, un geometra o un ingegnere. Il professionista ti guiderà nella scelta e nella personalizzazione del modello di casa, tenendo conto delle specifiche del terreno e delle esigenze personali.

Successivamente, dovrai farti carico della procedura burocratica che implica la presentazione del progetto agli uffici comunali per l’approvazione e la richiesta delle autorizzazioni necessarie. Questo processo può variare notevolmente in base al comune e alla presenza di eventuali vincoli paesaggistici o condizioni geologiche specifiche.

Una volta ottenute le autorizzazioni, potrai passare alla vera e propria preparazione del sito, iniziando con la realizzazione delle fondamenta, seguita dalla prefabbricazione degli elementi strutturali. Non dimenticare che è fondamentale coordinare le attività tra le aziende incaricate delle fondamenta e quelle responsabili della prefabbricazione per assicurare che tutto proceda secondo il progetto.

L’ultima fase della costruzione è quella che riguarda l’assemblaggio degli elementi prefabbricati, che comprende la costruzione delle pareti, l’installazione del tetto e il completamento con finiture interne ed esterne. Molte aziende offrono opzioni chiavi in mano, consegnandoti l’abitazione pronta per l’uso, ma potrai personalizzare questo aspetto scegliendo fornitori diversi per le varie fasi di costruzione, a seconda delle preferenze personali o della ricerca di soluzioni più economiche.

In conclusione

Se sei alla ricerca di una nuova casa, le case prefabbricate rappresentano un’opzione da valutare attentamente. Potresti anche considerare di vendere la tua casa per passare ad un’abitazione prefabbricata più sostenibile, possibilmente dopo aver ricevuto una valutazione accurata ed aggiornata.

Take Aways ⤵️

  1. Un interesse crescente: negli ultimi anni, si è registrato un aumento dell’interesse verso le case prefabbricate come soluzioni abitative innovative, economiche e rispettose dell’ambiente, interessanti per una vasta gamma di persone grazie ai loro vantaggi come la riduzione dei tempi di costruzione e minore impatto ambientale.
  2. Efficienza e sostenibilità: le case prefabbricate sono note per la loro efficienza energetica, l’uso di materiali sostenibili come legno e cemento, e l’adozione di tecnologie verdi, che contribuiscono a una significativa riduzione dell’impatto ambientale e promuovono uno stile di vita eco-sostenibile.
  3. Normative e iter burocratico: in Italia, la costruzione di case prefabbricate richiede permessi e autorizzazioni simili a quelli dell’edilizia tradizionale, con la necessità di affidare la progettazione a tecnici abilitati e di rispettare standard abitativi, di sicurezza e urbanistici.
  4. Scelta del terreno e personalizzazione: la selezione di un terreno idoneo è essenziale per la costruzione, con particolare attenzione ai vincoli urbanistici e geologici; le case prefabbricate offrono ampie possibilità di personalizzazione, permettendo ai proprietari di partecipare alla progettazione della loro abitazione.
  5. Procedure di costruzione: il processo di costruzione delle case prefabbricate, dalla scelta dei materiali all’assemblaggio in loco, è caratterizzato da tempi rapidi e possibilità di personalizzazione, rendendole una soluzione abitativa moderna, sostenibile e su misura per le esigenze individuali.

FAQ❓

Perché le case prefabbricate stanno diventando sempre più popolari?

Le case prefabbricate stanno guadagnando popolarità per i loro vantaggi significativi rispetto all’edilizia tradizionale, come la riduzione dei tempi di costruzione, il controllo accurato dei costi e un minore impatto ambientale.

Quali sono i principali vantaggi delle case prefabbricate?

Le case prefabbricate offrono efficienza energetica e sostenibilità ambientale grazie all’uso di materiali come il legno e il cemento. Offrono anche una qualità elevata, grazie alla produzione in ambiente controllato, e una rapidità di costruzione superiore all’edilizia tradizionale, oltre alla possibilità di personalizzazione in base alle esigenze del cliente.

Quali norme e requisiti sono necessari per la costruzione di una casa prefabbricata in Italia?

In Italia, la costruzione di case prefabbricate richiede un iter burocratico simile a quello dell’edilizia tradizionale, con la necessità di acquistare un terreno edificabile e ottenere autorizzazioni come il permesso di costruire o la SCIA.

Come si sceglie il terreno adeguato per una casa prefabbricata?

La scelta del terreno per una casa prefabbricata deve basarsi su valutazioni legali, geologiche e fisiche, inclusi i vincoli urbanistici e l’accesso ai servizi essenziali. È fondamentale che il terreno sia edificabile e soddisfi le caratteristiche necessarie per la costruzione, come la stabilità, la non sismicità e la distanza dai corsi d’acqua. Per i terreni agricoli, sono previste restrizioni specifiche e la costruzione è consentita solo alla presenza di determinate condizioni.

Qual è la procedura per costruire una casa prefabbricata?

La costruzione di una casa prefabbricata inizia con la selezione di un terreno edificabile e la progettazione affidata a un tecnico abilitato. Successivamente, si procede con l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie e la preparazione del sito, inclusa la realizzazione delle fondamenta. Gli elementi prefabbricati vengono poi assemblati sul posto, seguendo un processo che consente una costruzione rapida e un alto grado di personalizzazione, offrendo anche la possibilità di scegliere tra diverse opzioni chiavi in mano.

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